lunedì 29 novembre 2010

Assemblea pubblica 30 novembre

Comunicato stampa

Per manifestare il nostro dissenso alla delibera della giunta regionale del Piemonte che istituisce un Protocollo che introduce nei Consultori pubblici la presenza dei volontari dei movimenti pro vita;

per richiedere la concreta attuazione della Legge regionale 16/2009 istitutiva dei Centri antiviolenza con case rifugio;

per riaffermare la laicità delle istituzioni,

abbiamo indetto un’assemblea pubblica aperta a tutte/i coloro che vogliono esprimere il loro dissenso per i provvedimenti messi in atto dal governo della nostra regione, e avviare un percorso di iniziative e mobilitazioni comuni.

martedì 30 novembre 2010 alle ore 20,30

Aula Magna dell'Istituto Avogadro – via Rossini 18 Torino

Comitato 19 giugno


Donne di Torino per l’autodeterminazione

Coordinamento Torino Pride LGBT

Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni

Collettivo immigrati autorganizzati ciao-to

volantino dell'iniziativa

Evento facebook

sabato 19 giugno 2010

SABATO 19 GIUGNO DALLE 19.00 IN AVANTI ...
BIG CLUB
C.so Brescia 28 - Torino

L'UNICA, GRANDE

FESTA UFFICIALE

I DIRITTI SONO IL NOSTRO PRIDE

Musiche, canti, danze, cibo, bevande e pride!

Gabriele: 3472511137

giovedì 17 giugno 2010

19 giugno: I diritti sono il nostro PRIDE è qualcosa di diverso!

Donne di Torino per l’Autodeterminazione, Coordinamento Torino Pride LGBT, Collettivo Immigrati Auto-organizzati di Torino, Consulta torinese per la Laicità delle Istituzioni hanno presentato in conferenza stampa la manifestazione di sabato 19 giugno a Torino, “I diritti sono il nostro PRIDE!”.

In questo paese malato di interessi particolari, sabato 19 giugno sperimentiamo qualcosa di diverso: abbiamo lavorato insieme, cercando il rispetto e la valorizzazione delle nostre differenze, per dire, nei metodi e non solo nei contenuti, che i diritti non riguardano mai una minoranza ma sono patrimonio di tutte/i e di ciascuna persona.

La manifestazione parte alle 15 da Porta Susa con arrivo in Piazza Vittorio e grande festa aperta a tutte e a tutti a Le Vele (Ex-Ippopotamo), Parco Michelotti (corso Casale), dalle ore 19. Moltissime le adesioni, anche di carattere nazionale. Attesa la partecipazione di delegazioni da tutta la regione e non solo. Tra queste il carro della Comunità di San Benedetto al Porto di Genova e di don Andrea Gallo, delegazioni sindacali, rappresentanze delle associazioni per i diritti delle persone diversamente abili, dell’università, della scuola, dei centri sociali, di associazioni gay, lesbiche, bisessuali e transessuali.

Tra le iniziative:

LA REGIONE FINANZIA IL PRIDE: “finanzia un metro di Pride”, migliaia di coupon metrati, per raccogliere offerte delle e degli abitanti, che hanno così contribuito a finanziare la manifestazione del 19 giugno;

IL PREMIO “BANANA MARCIA”: una “premiazione” organizzata dal Collettivo Immigrati Auto-Organizzati di Torino per segnalare le personalità pubbliche che si siano “distinte” con le peggiori frasi sessiste, xenofobe, razziste e omo-transfobiche;

IL CONCORSO MUSICALE “SUONA AL PRIDE” nato grazie alla collaborazione con Grigiotorino.it: molti artisti della scena musicale emergente torinese si sono impegnati per comporre canzoni originali che rispecchiassero i valori affermati dalla manifestazione, i vincitori si esibiranno durante la festa ufficiale;

IL VOLUME “PAROLE DI PRIDE”: una pubblicazione in cui vengono raccolti 12 contributi di scrittori di varia provenienza (da Margherita Giacobino a Gianluca Polastri, da Cristiana Alicata a Ingy Mubiayi Kakese e Gianni Farinetti) sui Pride e sul loro significato emozionale e politico.

Dopo le iniziative dedicate ai temi dell’autodeterminazione delle donne, del confronto sui temi della cittadinanza inclusiva e rispettosa delle differenze, giovedì 17 alle ore 17, Sala delle Colonne, Palazzo municipale, piazza Palazzo di Città 1, “Combattere l’omofobia è una causa comune”, con Giovanna Quaglia, Assessore regionale alle Pari Opportunità, Maria Giuseppina Puglisi, Assessore provinciale alla parità, Marta Levi, Assessore comunale alle Pari Opportunità.

per il Comitato 19 giugno

Indrit Aliu (Collettivo Immigrati Auto-Organizzati di Torino)
Christian Ballarin (Coordinamento Torino Pride LGBT)
Margherita Granero (Donne di Torino per l’Autodeterminazione)
Tullio Monti (Consulta torinese per la Laicità delle Istituzioni)

mercoledì 16 giugno 2010

Festa Ufficiale de "I diritti sono il nostro PRIDE"

SABATO 19 GIUGNO DALLE 19.00 IN AVANTI...

CLUB LE VELE, EX IPPOPOTAMO (Parco Michelotti - VICINO ALL'EX ZOO)

L'UNICA, GRANDE FESTA UFFICIALE

I DIRITTI SONO IL NOSTRO PRIDE

Musiche, canti, danze, cibo, bevande e pride!

martedì 15 giugno 2010

Conferenza Stampa

MERCOLEDI’ 16 GIUGNO 2010 alle ore 11.30
presso la Sala dell’Antico Macello
via Matteo Pescatore 7, Torino

CONFERENZA STAMPA

"I diritti sono il nostro PRIDE: le iniziative e la manifestazione"

Durante la conferenza stampa verrà data notizia delle iniziative che si svolgeranno per preparare la manifestazione del 19 giugno e delle numerose adesioni, locali e nazionali. Verranno anche forniti dettagli sulla manifestazione, sui partecipanti e sul percorso previsto.

lunedì 14 giugno 2010

Torino, diversa sempre.

Il comune di Torino ha concesso il patrocinio alla manifestazione del 19 giugno prossimo “I diritti sono il nostro Pride”. Anche gli scorsi anni la giunta aveva concesso il patrocinio al Pride, ma quella di quest'anno è un'esperienza del tutto diversa. A fianco del Coordinamento Torino Pride LGBT che raggruppa le Associazioni gay, lesbiche e trans della città, hanno promosso e lavorato a questo progetto le Donne di Torino per l'Autodeterminazione, il Collettivo Immigrati Auto-Organizzati di Torino e la Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni.

“Un anno importante questo a Torino per le persone lgbt,” commenta Daniele Viotti del Coordinamento Torino Pride “prima lo sposalizio di Antonella e Debora alla presenza del sindaco Sergio Chiamparino, poi questo patrocinio. Se pensiamo che i nostri compagni delle Associazioni milanesi non sono neppure stati ricevuti dal sindaco Letizia Moratti, si capisce quanta distanza ci separa purtroppo”.

“Ma i diritti, anche quelli acquisiti vanno sempre difesi. La maternità come scelta, l'interruzione di gravidanza, il divorzio, la laicità dello stato, ci sono costati dure lotte e non possiamo permettere che nuove ondate conservatrici le annullino in un attimo.” Così Margherita Granero delle Donne di Torino per l'Autodeterminazione.

“Nella difesa o nella conquista saremo sempre unite e uniti, consapevoli che i diritti non riguardano mai una minoranza ma sono patrimonio di tutte le persone” conclude Indrit Aliu del Collettivi Immigrati Auto-Organizzati di Torino.

Il Comitato 19 Giugno

Per informazioni:

Christian Ballarin 346.64.88.923
Andrea Fino 339.28.29.669
Roberta Padovano 349.61.11.169